
RAFFAELLO BALDINI
Si possono tradurre le poesie di Raffaello Baldini in un altro dialetto? La loro bellezza spinge a fare un tentativo, se non altro per favorire la conoscenza di questo straordinario poeta.

Si possono tradurre le poesie di Raffaello Baldini in un altro dialetto? La loro bellezza spinge a fare un tentativo, se non altro per favorire la conoscenza di questo straordinario poeta.

Quest’anno cade l’80° anniversario della fine della Seconda Guerra mondiale. Voci ben più autorevoli della nostra celebreranno il 25 Aprile. Nessuno del gruppo Léngua Mêdra ha conosciuto direttamente quel giorno di festa, ma è ben vivo nei ricordi: per i racconti dei nostri genitori e nonni;

Un omaggio a Renzo Pezzani, poeta parmigiano al quale sono dedicate molte scuole per la sua attività nel campo delle letteratura per bambini. Qui lo ricordiamo per la sua produzione dialettale con una poesia adattata al nostro dialetto da Luciano Cucchi.

Una poesia può avere tante traduzioni diverse: possono essere molto fedeli o libere, rispettare la metrica e le figure retoriche o essere lo spunto per una storia nuova. Sei amici hanno provato a tradurre, separatamente Le dormeur du val, di Arthur Rimbaud. Una ulteriore versione è stata costruita con le idee migliori.

L’umile “cipolla” nei versi di Pablo Neruda e Wisława Szymborska, messi a confronto qui nelle traduzioni in dialetto reggiano dal nostro Denis Ferretti.

Da una conferenza di Maria Rosaria Alfani, traduttrice italiana di Geografia infruttuosa, alla traduzione dell’ultima Poesia della raccolta in dialetto reggiano: cronaca di un percorso difficile, dal risultato incerto, ma importante per conoscere gli ultimi momenti della vita di Neruda

Una famosa poesia di Antonio Machado, in cui un vecchio olmo ormai morente accende una luce di speranza nel cuore del Poeta.

Un canto di guerra della Guerra di Spagna è questa famosa poesia del poeta Rafael Alberti, qui ricordato anche per i suoi forti legami con la città di Reggio.

Presentazione di un dossier sul podcast “Memoriale Se dovessi morire”, un documento unico, con 234 recitazioni in lingue nazionali e dialetti locali dello scrittore, poeta, professore e attivista palestinese della Striscia di Gaza Refaat Alareer, assassinato dai bombardamenti israeliani assieme a sei membri della sua famiglia, il 6 dicembre del 2023.

Si può tradurre in dialetto una poesia scritta in nessuna lingua nota? Denis Ferretti lo ha fatto partendo dalla più famosa poesia di Fosco Maraini: il Lonfo!