
ILDO CIGARINI
Ildo Cigarini, poeta reggiano in lingua, ci ha donato un suo “dialogo scherzoso con la morte” per la traduzione dialettale di Denis Ferretti.
La Lingua Madre della Reggianità è il dialetto Reggiano a cui questo sito rende omaggio con il progetto di un gruppo di amici mossi dallo stesso interesse.
Qui di seguito troverete gli ultimi articoli pubblicati dal nostro gruppo. Per visualizzare l’intero archivio delle pubblicazioni, vi basta cliccare sul pulsante in basso o direttamente sulla voce del menu.
Ildo Cigarini, poeta reggiano in lingua, ci ha donato un suo “dialogo scherzoso con la morte” per la traduzione dialettale di Denis Ferretti.
Una piccola fake-news per ambientare in terra reggiana l’origine dei cappelletti, prendendo a prestito Alessandro Tassoni e Giuseppe Ceri. Per onestà, viene raccontata anche la vera, sebben fantasiosa, storia della nascita dei tortellini: bolognesi o modenesi? Noi reggiani abbiamo i cappelletti e non entriamo nella diatriba.
Nei tentativi di tradurre in ‘reggiano’ dall’italiano o da altre lingue o dialetti (prove di traduzione nostre e degli amici sempre più vicini), vi è l’atto della ricerca di una parola essenziale che incontra le lingue dalle quali tradurre
Parole, modi di dire, grammatica e pronuncia del dialetto reggiano. Nella consapevolezza che la memoria si esaurisce pian piano con l’avvicendarsi delle generazioni, e solo la conoscenza può pienamente sostituirsi ad essa.
Questa pagina è dedicata alla natura del territorio che ci circonda, che con la sua estensione dal Po fino ai 2000 metri del Cusna, ci offre la sua complessa e sorprendente biodiversità.
Una ricchezza che, a differenza di oggi, era intimamente conosciuta dalle generazioni che ci hanno preceduto, come dimostra il fatto che ogni animale ed ogni pianta od erba presenti sul territorio era nota ed identificata col suo nome in dialetto reggiano.
Il lavoro di ricerca portato avanti da alcuni di noi è volto ad identificare le specie faunistiche e floreali presenti sul nostro territorio, ed a rievocarne il loro nome reggiano.
Parole, modi di dire, grammatica e pronuncia del dialetto reggiano. Nella consapevolezza che la memoria si esaurisce pian piano con l’avvicendarsi delle generazioni, e solo la conoscenza può pienamente sostituirsi ad essa.
Dedichiamo questa piccola Galleria a “Luoghi ed Eventi di Reggio” che presentano secondo noi una loro caratteristica di originalità o di un’attività a volte sorprendente e misconosciuta, o rinnovata alla nostra memoria in modo non convenzionale.
Con la traduzione in dialetto reggiano della poesia di Loris Malaguzzi sui cento linguaggi dei bambini, ricordiamo il fondatore delle Scuole Comunali dell’Infanzia di Reggio Emilia in occasione 103° anniversario della sua nascita (23 febbraio 1920).
Una mostra fotografica dedicata al maestro burattinaio Otello Sarzi, allestita in occasione delle celebrazioni del centenario della sua nascita. Opere di 7 grandi fotografi: Vasco Ascolini, Gianni Berengo Gardin, Gianni Biccari, Ivano Bolondi, Claudio Salsi, Enrica Scalfari e Alfonso Zippoli.
Il 5 Settembre 2021 è stato ufficialmente inaugurato ad Albinea il “Museo più piccolo del Mondo, collocato all’interno della ex Pesa Pubblica in
La nostra piccola Galleria di “Personaggi Reggiani”
Non necessariamente Personalità illustri, che presentano secondo noi una loro caratteristica di originalità o di un’attività a volte sorprendente e sconosciuta ai più.
In questa videointervista e nel testo di accompagnamento, Vilmo Del Rio, il “papà” di “Albinea jazz”, ripercorre gli inizi di questa importante manifestazione musicale giunta alla 34^ edizione, arricchiti da ricordi personali di tanti artisti, pensando ai possibili scenari futuri.
Gino Bondavalli, l’ ómm ch’al balêva sòvra al ring e al scrivîva atâch ai mûr, campione europeo dei pesi piuma nel lontano 1941, in un ritratto firmato dal nostro Merlino.
Una video-intervista ad un campione reggiano del ciclismo dilettantistico degli anni ’50 del secolo scorso, vincitore di ben 102 gare.
Al fôli, nel nostro dialetto, sono le favole o le storie un po’ fantasiose che si raccontavano durante i filôs nelle stalle. Le nostre fôle sono piccoli contributi, in forma scritta o di brevissimi video, che produciamo con cadenza mensile e diffondiamo in collaborazione con la biblioteca comunale “Pablo Neruda” di Albinea. Modi dire, proverbi, leggende, canti popolari e tanto altro ancora, secondo quello che la nostra curiosità, di volta in volta, ci suggerisce.
Contributi brevi però, anche perché tutti i reggiani hanno imparato fin da bambini che la fôla ed l’ôca l ē bèla s’l ē pôca.
Una piccola fake-news per ambientare in terra reggiana l’origine dei cappelletti, prendendo a prestito Alessandro Tassoni e Giuseppe Ceri. Per onestà, viene raccontata anche la vera, sebben fantasiosa, storia della nascita dei tortellini: bolognesi o modenesi? Noi reggiani abbiamo i cappelletti e non entriamo nella diatriba.
Una filastrocca di Gianni Rodari tradotta in dialetto reggiano, affinché il dialetto possa essere insegnato piacevolmente anche ai bambini. In più, la complicata storia della maschera di Sandròun.
Quando ancora non esisteva la TV e la pubblicità era semplice informativa, il dialetto reggiano aveva già elaborato tecniche per catturare l’attenzione dell’interlocutore, in modo simile a quanto Charles Dickens fa fare al suo personaggio Sam Weller.
Reggianità: vocabolo che non troviamo appunto nei vocabolari, ma che secondo noi, esiste a pieno diritto nelle stesse accezioni riconosciute al termine Italianità, cioè:
1- L’essere conforme a ciò che si considera peculiarmente reggiano o proprio dei reggiani nella lingua, etnia, cultura, e
2- L’appartenenza alla civiltà, alla storia, alla cultura e alla lingua reggiana, e soprattutto la consapevolezza di questa appartenenza.
Ecco quindi questa piazzetta che abbiamo aperto spontaneamente per condividere con tutti quelli che vorranno frequentarla, questa nostra appartenenza alla Reggianità.
Lo facciamo con i nostri contributi più disparati, che articoliamo man mano in pagine e sezioni dedicate; forse siamo un po’ ambiziosi, ma confidiamo nell’ attenzione, nei contributi, spunti, idee e suggerimenti da parte di tutti.
Paolo Gibertini – Rolando Gualerzi – Gian Franco Nasi – Luciano Cucchi
Isarco Romani – Denis Ferretti
Per ricevere tutti gli aggiornamenti da Lenguamedra