DILIO

 

 

Tu jòdis, Dìli, ta lis acàssis
’a plùf. I ciàns a si sgòrlin
pal plan verdút.

Tu jòdis, nìni, tai nùstrìs cuàrps
la frès-cie rosàde
dal timp pîerdût.

 

DILIO

Tu vedi, Dilio, sulle acacie
piove. I cani si sfiatano
pel piano verdino.

Tu vedi, fanciullo, sui nostri corpi
la fresca rugiada
del tempo perduto.

 

DILIO

Té t’ved, Délio, sòuvra al gazí
a piôv. I cân se šgolen
pr’al piân vèrdein.

Té t’vèd, putèll, sòuvra ai nôster côrp
la frèsca rušêda
dal tèimp perdû.

 

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La versione in dialetto reggiano è recitata dal nostro Luciano Cucchi
I sottotitoli possono essere scelti tra Italiano e Friulano (inserito come Interlingua). Vai sul tasto impostazioni per effettuare la scelta.

L’immagine di copertina “Due giovani” (1946-47)  è opera di Pier Paolo Pasolini.

 

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