VECCIA LUSTRA, VECCIA NARBONESE

Veccia lustra,
Veccia narbonese

 

 

Denominazione scientifica:
Vicia cusnae

Denominazione comune:
Veccia del Monte Cusna

 

Denominazione in Arşân:
Vederiōla
(Veccia del frumento)

 

Note e Crediti
Dice il Casali che il termine Vederiōla si può riferire a varie specie di Veccia. Non poteva sapere, nel 1915, che una nuova specie venisse descritta come specie propria dell’areale del Cusna. Fu infatti nel 1989 che i botanici Foggi & Ricceri  descrissero la Vicia cusnae. Secondo gli autori questa specie è sistematicamente vicina a un gruppo di specie quali Vicia canescens Labill.(massiccio del Makmel in Libano), Vicia variegata Willd.(monti di Erzerum nell’Armenia Turcica),Vicia argentea Lapeyr. (Pirenei Centrali), Vicia serinica Uechtr. et Huter (in origine segnalata per la Basilicata e di recente per la Grecia); sono perenni, hanno semi pesanti senza alcun meccanismo di dispersione, vivono in montagna.
Secondo le ipotesi di diversi studiosi si tratterebbe di un gruppo di entità molto antiche, aventi un progenitore comune nell’epoca Terziaria (Tortoniano – tra 11,6 e 7,2 milioni di anni fa, ndr.), durante la quale esistevano terre emerse che univano il Libano con l’Armenia, la catena Dinarico-Ellenica congiungendosi alle Alpi, all’Appennino e ai Pirenei; in epoche successive per effetto dell’isolamento geografico, le diverse specie si sarebbero poi differenziate fra loro. Specie dunque rare e relitte… di areale molto ridotto, isolate geograficamente, …presumibilmente oggi non più in grado di conquistare altri ambienti a causa del loro corredo genetico tendente alla omozigosi. (Fonte actaplantarum.org)
Foto di Patrizia Ferrari in: Forum Acta Plantarum – Indice

 


 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli pubblicati

AL RANI MAI CUNTEINTI

Una favola di Fedro sembra essere di grande attualità in questi nostri giorni di disorientamento. Pensiamoci, per non finire come le rane.

Il vocabolario dialettale di Ligonchio

Il volume “L ardzi’goggle – parola di ligonchiese” è stato pubblicato nel 2021; ci eravamo ripromessi di recensirlo appena uscito, ma per varie ragioni arriviamo a farlo solo ora. Però, a quasi quattro anni dalla sua uscita, possiamo tranquillamente affermare che il lavoro di Sandra Bacci è ancora oggi quanto mai “attuale” e siamo certi lo rimarrà per molti, molti anni.

L’IMPORTANZA DEGLI ACCENTI

In questo articolo Denis ci offre molti esempi di “falsi amici”: parole dialettali che hanno una grafia molto simile, che differisce solo nei segni diacritici, modificandone la pronuncia e il significato.

SE HOLLYWOOD AL GNÉS A RÈŞ

Come sarebbero i dialoghi di un film poliziesco, stile “old America”, se fossero tradotti in un puro dialetto reggiano? Denis Ferretti li ha immaginato così!

sul VOCABOLARIO DELLA VALLE DEL TASSOBIO

Il vocabolario dialettale della valle del Tassobio di Savino Rabotti, per la sua completezza e precisione è un ottimo strumento per far capire il funzionamento di un sistema linguistico.

RENZO PEZZANI: LA STRIA SAVATA

Un omaggio a Renzo Pezzani, poeta parmigiano al quale sono dedicate molte scuole per la sua attività nel campo delle letteratura per bambini. Qui lo ricordiamo per la sua produzione dialettale con una poesia adattata al nostro dialetto da Luciano Cucchi.