Stanislao Farri

 

 

 

“… pochi come Farri sanno restituirci la verità e la bellezza segreta della natura e delle costruzioni dell’uomo, tutto il senso cosmico e la continuità vitale di questo nuovo paesaggio che le opere di Santiago Calatrava ci permettono di cogliere, accanto ai protagonisti perenni del paesaggio stesso, gli alberi e le nuvole.” (Sandro Parmiggiani)

“… Queste visioni catturano spontaneamente il bellissimo contrasto di luce e ombra ricordando a chi guarda il legame tra il mondo più astratto dell’architettura e le configurazioni e le forme naturali che hanno in un qualche modo ispirato il generarsi di queste forme costruite. Non ho potuto fare a meno di ricordare la frase poetica di Auguste Rodin, quando descrive l’architettura nel suo libro Le cattedrali di Francia come «le jeux harmonique de la lumière et de l’ombre» (il gioco armonico della luce e dell’ombra), che viene squisitamente catturato nella fotografia di Farri”. (Santiago Calatrava)

“Farri, ancora una volta, ci aiuta a vedere oltre quello che guardiamo. Nel lavoro dell’uomo risiede una continua trasformazione della natura che, in questo caso,  ci regala uno stato di meraviglia e di bellezza che ci riappacifica con la limitazione del nostro vivere”. (Mario Botta)

*

Stanislao Farri è nato a Bibbiano (Reggio Emilia)  il 6 luglio 1924.
Svolge, fin da adolescente l’attività di tipografo; altrettanto precoce è l’interesse per la fotografia — la prima partecipazione ad una mostra fotografica è del 1943.
Dopo la guerra fonda la Cooperativa Operai Tipografi, dove lavora fino al 1955, quando decide di dedicarsi esclusivamente alla fotografia come attività professionale (fotografia industriale e pubblicitaria, di opere d’arte e di architetture), e non più solo amatoriale.
Parallelamente svolge un’intensa, costante ricerca di registrazione e di documentazione della civiltà e della cultura della sua terra natale, indagine che ha fornito il materiale iconografico per numerosi volumi illustrati con sue fotografie e per una quindicina di libri, esito di ricerche fotografiche personali.

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Qui di seguito alcuni link di interesse per chi volesse saperne di più.

 

FONDO STANISLAO FARRI, presso Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia

http://panizzi.comune.re.it/Sezione.jsp?titolo=Fondo+di+Stanislao+Farri&idSezione=2042479555

 

IMMAGINI/FOTOGRAFIE di STANISLAO FARRI:

https://www.google.com/search?sxsrf=ALeKk03LWJktaUXrYCI9QyfYimZI6SCf_A:1598928676897&source=univ&tbm=isch&q=sito+web+di+stanislao+farri&sa=X&ved=2ahUKEwiBz7q–cbrAhUE3aQKHac4CRoQsAR6BAgKEAE

 


 

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