Crespino
Denominazione scientifica:
Berberis vulgaris
Denominazione comune:
Crespino comune
Denominazione in Arşân:
Gherpsèin, Óva ed la Madòna
Note e Crediti
Gherpsèin dal latino “acrispinium”: dalle spine acute, i rami sono infatti coperti di aculei coi quali l’arbusto si difende dagli erbivori e grazie ai quali è adatto a delimitare i confini delle proprietà. Il termine latino è composto da “acris-” acuto, aguzzo, appuntito e “spina”, simile al greco “oksyákantha”, con probabile accostamento a “crespo”, come il reggiano composto da “gher-” metatesi di “crèsp”: crespo, dovuto alle sue foglie e “-spèin”: spino. Anticamente l’arbusto era conosciuto con il nome di “Berberis” (usato poi da Linneo) perché si pensava che provenisse dalla zona dell’Africa settentrionale abitata dalle popolazioni berbere. Altri sostengono invece che il nome “berberis”, derivi dal greco “berberi”, che significa conchiglia o ostrica, proprio per la generica somiglianza dei petali a forma di conca dei suoi fiori, come un insieme di conchiglie. .[LF]
Foto di Giuliano Salvai in: Forum Acta Plantarum – Indice