Cerca
Close this search box.

BORRAGINE

Borragine

 

 

Denominazione scientifica:
Borago officinalis

Denominazione comune:
Borragine comune, Borrana, Borragine

 

Denominazione in Arşân:
Burâşa, Burâşna, Burêşa, Burêşna, Êrba tâca

 

Note e Crediti
Il termine dialettale “tâca” = “che si attacca” può fa riferimento ai peli del fusto e delle foglie, che rendono la pianta ruvida al tatto. Gli altri termini sono chiaramente delle dialettizzazioni del termine Borago, la cui origine è piuttosto controversa: secondo AA.VV. deriva dall’arabo “abou rach”= padre del sudore, con riferimento alle proprietà sudorifere della pianta; altri invece sostengono che avrebbe origine dal latino “burra” = stoffa grossolana pelosa, con riferimento ai peli del fusto e delle foglie, che rendono la pianta ruvida al tatto; altri invece ritengono che “borago” derivi dalla corruzione di corago da “cor”= cuore e “ago” = agisco, per i suoi effetti stimolanti; infine alcuni sostengono che il nome derivi da “barrach” parola celtica che significa uomo coraggioso.

Foto da: Cure-Naturali.it

 


 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli pubblicati

sul VOCABOLARIO DELLA VALLE DEL TASSOBIO

Il vocabolario dialettale della valle del Tassobio di Savino Rabotti, per la sua completezza e precisione è un ottimo strumento per far capire il funzionamento di un sistema linguistico.

RENZO PEZZANI: LA STRIA SAVATA

Un omaggio a Renzo Pezzani, poeta parmigiano al quale sono dedicate molte scuole per la sua attività nel campo delle letteratura per bambini. Qui lo ricordiamo per la sua produzione dialettale con una poesia adattata al nostro dialetto da Luciano Cucchi.

ESERCIZI DI TRADUZIONE: ARTHUR RIMBAUD

Una poesia può avere tante traduzioni diverse: possono essere molto fedeli o libere, rispettare la metrica e le figure retoriche o essere lo spunto per una storia nuova. Sei amici hanno provato a tradurre, separatamente Le dormeur du val, di Arthur Rimbaud. Una ulteriore versione è stata costruita con le idee migliori.

LA FÔLA DI TURTLÈIN

Una simpatica favola di Denis Ferretti per fare gli Auguri di Buon Natale a tutti gli amici di Léngua Mêdra.

NERUDA, SZYMBORSKA E LA CIPOLLA

L’umile “cipolla” nei versi di Pablo Neruda e Wisława Szymborska, messi a confronto qui nelle traduzioni in dialetto reggiano dal nostro Denis Ferretti.

PABLO NERUDA: Geografia infruttuosa

Da una conferenza di Maria Rosaria Alfani, traduttrice italiana di Geografia infruttuosa, alla traduzione dell’ultima Poesia della raccolta in dialetto reggiano: cronaca di un percorso difficile, dal risultato incerto, ma importante per conoscere gli ultimi momenti della vita di Neruda