Zafferanone
Denominazione scientifica:
Carthamus lanatus
Denominazione comune:
Zafferanone selvatico, Cartamo lanato
Denominazione in Arşân:
Safranòun, Şafranòun
Note e Crediti
Il nome Carthamus deriva da “qurtum” o “qortum” che significa “zafferano” in allusione ai pigmenti gialli contenuti nei fiori (specialmente riferito a C. tinctorius L.). Vigorosa pianta erbacea, con fiori costituiti da capolini globosi, solitari, rosso-aranciati, utilizzati in passato per confezionare un succedaneo dello zafferano. Il termine dialettale è l’accrescitivo di safràn (termine dialettale per indicare lo zafferano coltivato – Crocus sativus,), ma anche in italiano questa pianta veniva nominata come ‘saffranone’ [Ferrari].
Foto di Nino Messina in: Forum Acta Plantarum – Indice